46^ Brigata Aerea
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Il C 130J è l’ultima versione dell’Hercules, ad oggi l’unica in produzione dopo un epopea iniziata nel 1954 con il primo volo dell’YC-130, sfociata in oltre 40 versioni di 2.156 velivoli in servizio in 50 nazioni. Il “nuovo” Hercules II o Super Hercules, nonostante sia all’apparenza estremamente simile al suo predecessore, è un velivolo molto diverso sotto svariati aspetti, incorpora lo “stato dell’arte” della tecnologia del 21° secolo, che supporta una riduzione: -della richiesta di risorse umane del 38%, -costi di supporto operativo del 35%, -costi dei cicli di vita del velivolo del 15%; Le performance del C 130J, grazie soprattutto ai nuovi propulsori, permettono migliori e più veloci ratei di salita (8.500 mt in 14 minuti), una più alta velocità di crociera ed un più ampio raggio d’azione (4.500 Km. a 724 Km/h.), migliorate anche le distanze di atterraggio e decollo (600 mt). I motori del “J” sono quattro Rolls Royce AE 2100 D3 che erogano una potenza di 3.425 KW con eliche Dowty R391 a sei pale, con profilo a scimitarra, costruite in materiale composito. L’equipaggio è composto da due piloti ed un loadmaster, l’equipaggio di condotta ha a disposizione un’avionica completamente digitale, il cockpit è composto da quattro schermi multifunzione ed un HUD (Head-Up-Display) per ogni pilota; i vari sistemi digitali quali GPS/INS E-TCAS Ground/Digital Mapping System, garantiscono un’ampia versatilità di gestione degli aviolanci di materiali con una capacità totalmente strumentale e quindi ogni-tempo senza necessità di ausili a terra. Ottimale ed importante, per i moderni teatri di utilizzo, la dotazione di contromisure “passive” con un Lockheed Martin/Alliant Defence AN/AAR-47 in grado di identificare, tramite un sensore elettro-ottico, minacce di tipo missilistico grazie ad una serie di recettori sotto il naso e nel cono di coda del velivolo, mentre per le contromisure “attive” è presente un sistema Tracor AN/ALE-47 che rilascia chaff e flare, più esche attive POET e GEN-X, ed Lockheed Martin AN/ALQ-157 sistema che genera una serie di segnali ad infrarossi a frequenza variabile. La versione basica del C 130J può trasportare sino a 92 militari di truppa o 76 paracadutisti oppure fino a cinque pallets standard NATO. Come per il “vecchio” Hercules anche del C 130J è stata sviluppata una versione stretched ovvero “allungata”, denominata C 130J-30; sono state aggiunte due sezioni, una davanti al cassone alare di 254 cm e una dietro al cassone alare di 203 cm, il tutto ha comportato un allungamento di quattro metri portando la capacità totale a 128 militari di truppa o 112 paracadutisti o sette pallets standard NATO. Cliente di lancio del C 130J è stata la Royal Air Force che ha ricevuto il primo di 25 esemplari nel 1999, a seguire anche le forze aeree di Australia, Danimarca, Stati Uniti (Air Force, Coast Guard, Marines), Canada e la nostra Aeronautica Militare che ha ricevuto il primo esemplare nel 2000. |
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Caratteristiche tecniche
-Apertura alare: 40,41 mt -Lunghezza: C 130J 29,79 mt, C 130J-30 34,37 mt -Altezza: C 130J 11,84 mt, C 130J-30 11,81 mt -Superficie alare: 162,1 mq -Peso a vuoto: 34.274 kg -Peso massimo al decollo: 79.380 kg -Capacità carburante: 20.819 kg -Equipaggio: due piloti, un addetto carico e lancio (minimo) -Velocità massima: 671 km/h -Velocità di crociera: 645 km/h -Autonomia: 5.250 km con un carico di 18.144 kg -Tangenza operativa: 9.315 mt con un peso di 66.680 kg -Tangenza massima: 12.310 mt -Distanza per il decollo: 953 mt con un peso di 70.300 kg -Capacità di carico: C 130J 19.050 kg, C 130J-30 19.958 kg -Motorizzazione: quattro Rolls Royce AE 2100D3 da 3.458 kw con eliche a sei pale Dowty R 391
Capacità di trasporto:
-Passeggeri: C 130J 92, C 130J-30 128 -Soldati con equipaggiamento C 130J 64, C 130J-30 92 -Standard pallets: sei x C 130J, otto x C 130J-30 -Evacuazione sanitaria: C 130J 74 barelle e due medici, C 130J-30 97 barelle e due medici -Mezzi: due - tre Humvees, un LAV III senza torretta, un blindato M 113
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English translation
work in progress
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