gdif retla aereo titolo Il ReTLA Aereo è il responsabile unico di tutte le attività logistiche, amministrative e manutentive (di 2° Livello Tecnico) finalizzate al mantenimento operativo della flotta aerea in carico al Servizio Aereo della Guardia di Finanza, nonché di tutti gli equipaggiamenti annessi. Il Reparto ha sede sull’aeroporto “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare dove, trovano collocazione anche il Comando Operativo Aeronavale, il Gruppo Esplorazione Aeronavale, il Centro Aviazione e la Sezione Aerea del Comando Regionale Lazio. La costituzione del ReTLA Aereo è molto recente, risale al mese di ottobre del 2011, come effetto dall’ultima ristrutturazione ordinamentale del comparto aeronavale della Guardia di Finanza.
La complessità del Reparto ci obbliga a redigere l’articolo in modo da avere prima un overview generale della struttura con tutte le varie appendici, mentre in una seconda parte faremo degli approfondimenti specifici su alcuni suoi settori peculiari.
Il ReTLA Aereo dipende dal Comando Aeronavale Centrale di Roma, unitamente ad altri tre Comandi di 2° livello: Comando Operativo Aeronavale (Pratica di Mare), Centro di Cooperazione Aeronavale (Gaeta) e Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Navale (Formia), costituisce la struttura portante del comparto aeronavale in seno alla Guardia di Finanza. Il Comando del ReTLA Aereo normalmente è retto da un Generale di Brigata, attualmente questo incarico è affidato al Generale Loreto Serani, il Comandante Serani è ritenuto la memoria storica del Servizio Aereo, in quanto pilota con il maggior numero di anni di servizio nello specifico comparto.
Il Comandante del ReTLA Aereo si avvale di strutture articolate su più livelli con caratteristiche ben definite. Lo staff direttamente a lui affiancato si compone di: una Segreteria, un Ufficio Personale AA.GG, un Ufficio Pianificazione Programmazione e Controllo, un Ufficio Tecnico, un Ufficio Logistico, un Servizio Sanitario, un Ufficio Amministrazione, poi troviamo la struttura di “linea” sempre sotto il diretto controllo del Comandante, costituita a sua volta da tre articolazioni a carattere prettamente tecnico/logistico denominate: I Gruppo Aereo (Manutenzione), II Gruppo Aereo (Logistica) e un Reparto Comando.
gdif retla aereo image 1 gdif retla aereo image 2
Come approfondimento delle strutture ci sembra doveroso farlo su quest’ultime organizzazioni che, fondamentalmente, sono la parte operativa del ReTLA.
In ordine prettamente casuale abbiamo il I Gruppo Aereo, strutturato su: una Sezione Comando; due (1ª e 2ª) Sezioni Aeree che effettuano entrambi manutenzioni di 2° Livello, ambedue le Sezioni Aeree dispongono ciascuna di una Squadra Montatori, una Squadra Motoristi, una Squadra Impianti Strutture e di una Squadra Manutenzione Speciali; una Sezione Tecnica articolata in un Nucleo Controllo Qualità, un Nucleo prove di Volo e un Nucleo Documentazione Aeromobili; poi abbiamo la 3ª Sezione Aerea che effettuata manutenzione su apparati avionici, a sua volta si avvale di una Squadra MRM, di una Squadra Elettroavionici, di una Squadra Elettromeccanici e del Magazzino Scorte; infine troviamo la 4ª Sezione Aerea che tratta gli equipaggiamenti speciali e GSE (Ground Support Equipment), dal 2012, la Sezione ha acquisito la responsabilità gestionale su scala nazionale per quanto riguarda le manutenzioni di alcuni equipaggiamenti come: generatori, mezzi per la movimentazione degli elicotteri e dotazioni di sicurezza personali degli equipaggi.
Ora vediamo invece il II Gruppo Aereo Logistico, al pari del I Gruppo Aereo di due Sezioni Aeree Logistiche, la prima Sezione si occupa della componentistica della cellula e dei turbo/motori degli aeromobili, la seconda degli apparati di bordo e dei sistemi d’arma. Il compito primario del II Gruppo Logistico è assicurare la funzionalità del Magazzino Centrale Aereo di Pratica di Mare e la gestione delle parti di ricambio manutentate in esecuzione con relativi contratti; sempre il II Gruppo è deputato alla gestione esecutiva di contratti minori per l’approvvigionamento di parti di ricambio nei settori dell’avionica, dei servocomandi idraulici e dei carburanti/lubrificanti.
Per ultimo vediamo invece la struttura del Reparto Comando, articolato su: Sezione Comando; l’Autodrappello; la Sezione Servizi Aeroportuali che include un Nucleo Antincendio, un Nucleo Rifornimento di Linea, un Nucleo Mezzi Speciali; la Squadra Trasmissioni e la Squadra Minuto Mantenimento (Interventi di manutenzione ordinaria sugli immobili).
Fino ad ora abbiamo elencato una serie di strutture di architettura ordinativa militare che compongono il ReTLA Aereo, ma l’unico vero “meccanismo propulsore” che permette il corretto funzionamento del Reparto è il personale assegnato al ReTLA: sono attualmente impiegati 327 uomini e donne, suddivisi in: 17 ufficiali, 118 ispettori, 76 sovrintendenti e 116 appuntati/finanzieri, questa è attualmente la dotazione effettiva del Reparto.
gdif retla aereo image 3 gdif retla aereo image 4 gdif retla aereo image 5
gdif retla aereo image 6
Ora passiamo ad alcune descrizioni delle attività tecniche svolte quotidianamente dal Reparto manutentivo:
-Sviluppo delle attività tecniche aeronautiche secondo le vigenti normative aeronautiche militari e civili e di aeronavigabilità.
-Coordinamento delle attività tecnico-manutentive dei reparti di volo alla sede e di quelle territoriali.
-Interfaccia per le attività tecniche con le ditte aeronautiche e gli enti governativi.
-Attività manutentiva di 2° Livello Tecnico svolta dal I Gruppo Aereo con personale militare e civile delle ditte aeronautiche a cui viene demandata tale attività.
-Controllo delle attività manutentive di 2° Livello Tecnico svolto dalle ditte aeronautiche presso il ReTLA Aereo.
Nel dettaglio l’attività manutentiva svolta dal I Gruppo Aereo si estrinseca nell’esecuzione di molteplici e variegate attività quali:
-Ispezioni programmate delle 300 ore di volo per gli elicotteri NH 500MC e MD.
-Ispezioni programmate intermedie ogni 300 ore per elicotteri A 109AII.
-Controllo e supporto tecnico di laboratorio alle manutenzioni della flotta assicurate dalle società costruttrici sulla sede di Pratica di Mare e di Napoli (AgustaWestland, Piaggio, Alenia, Avio).
Mentre l’attività logistica assicurata dal ReTLA con il II Gruppo Aereo per il supporto alla funzionalità operativa della flotta trova quotidiana attuazione nella esecutività dei contenuti di:
-contratti “chiavi in mano”,
-contratti di supporto manutentivo integrato,
-contratti di assistenza,
-funzionamento del Magazzino Centrale Aereo,
-catalogazione e movimentazione di tutti i materiali, le parti di ricambio e le attrezzature tecniche di supporto a terra per il funzionamento della flotta aerea, tra i reparti di volo sul territorio nazionale.
L’attività logistica appena evidenziata viene gestita e modulata dall’Ufficio Logistico che è responsabile della gestione dei contratti di supporto alla flotta aerea stipulati dal Comando Generale. Nell’ambito dello stesso Ufficio opera la Sezione Materiali che custodisce e aggiorna il CONTO Giudiziale e la contabilità amministrativa dei beni del Servizio Aereo.
Per concludere la parte dedicata al settore amministrativo vorremmo metter in evidenza che il ReTLA Aereo è titolare dell’azione amministrativa e matricolare a favore dei seguenti comandi/reparti:
-Comando Aeronavale Centrale
-Comando Operativo Aeronavale
-Centro di Cooperazione Aeronavale
-Gruppo Esplorazione Aeromarittima
-Centro di Aviazione
gdif retla aereo image 7 gdif retla aereo image 8 gdif retla aereo image 9
gdif retla aereo image 10
In un intermezzo precedente abbiamo elencato i numeri che evidenziano il personale in forza al ReTLA Aereo, ora invece vogliamo segnalare la consistenza e la tipologia degli aeromobili in dotazione al Servizio Aereo della Guardia di Finanza. Tale flotta, ovviamente è gestita dal Reparto TLA Aereo sia per gli aspetti tecnico-manutentivi che per la parte amministrativa e logistica; gli aeromobili attualmente in servizio sono 102:
- 4 P-42A/B = 2 ATR 42-400MP, 1 ATR 42-500MP e 1 ATR 42-500
- 2 VC-180B = P 180 Avanti II
- 8 U-166C = P 166DP1
- 2 U-166B = P 166DL3
- 2 PH-139A = AW 139
- 22 HH-412C = 18 AB 412HP Tipo A e 4 Tipo B
- 15 CH-109B/D = A 109AII
- 18 MCH-109A = AW 109N (Nexus)
- 29 OH-500A/B = NH 500MC/MD
In assoluto gli aeromobili appena elencati hanno garantito al Servizio Aereo di ottenere ottimi risultati operativi che possono essere racchiusi nei seguenti dati:
Anno 2010 Ala fissa 2.250,25 ore di volo
                  Ala rotante 10.113,10 ore di volo
Anno 2011 Ala fissa 3.211,20 ore di volo
                  Ala rotante 11.458,20 ore di volo
Anno 2012 al 31 maggio Ala fissa 1.038, 30 ore di volo
                                        Ala rotante 4.168,20 ore di volo
Visto i dati appena elencati va detto che sicuramente l’anno 2012 non potrà ripetere le performance del 2011, a causa delle note ristrettezze di bilancio che contraggono la disponibilità dei fondi da destinare alle operazioni di volo. Ma il concetto che più ci interessa esporre è quello che, indipendentemente dalle disponibilità di bilancio, tutto il monte ore di volo della flotta, viene rigorosamente garantito tramite il lavoro svolto dal ReTLA Aereo, ovviamente per la parte che gli compete (lavorazioni ditte a parte), in quanto attore primario nel garantire la disponibilità dei mezzi ai reparti operativi.
Sino ad ora abbiamo espresso elementi dove si evidenziano in modo strutturale quali sono i compiti assegnati al Reparto dal Comando Generale.
gdif retla aereo image 11 gdif retla aereo image 12 gdif retla aereo image 13
Ad integrazione desideravamo segnalare alcune informazioni raccolte durante la visita a Pratica di Mare che servono a colmare eventuali dimenticanze od omissioni.
La situazione attuale è fortemente in evoluzione, quindi nelle prossime righe ci limitiamo ad indicare elicottero per elicottero quale è lo status odierno e per alcuni di essi eventuali previsioni future.
Linea NH 500MC/MD: attualmente sono due le linee di lavorazioni in hangar, una gestita interamante da personale della Agusta/MAG di Monteprandone, e una gestita direttamente da personale del ReTLA. Entrambe svolgono manutenzioni di 2° Livello Tecnico sull’elicottero e apparati annessi; attualmente la linea NH 500 è quella con un maggior numero di esemplari in lavorazione, anche se con l’avvento del “Nexus” le ispezioni hanno subito una contrazione dovuta alla progressiva radiazione dal Servizio Aereo degli elicotteri monoturbina sostituiti dal biturbina della AgustaWestland.
Linea A 109AII vede anch’essa due linee di intervento, sempre di 2° Livello, una gestita da tecnici di AgustaWestland e una dagli specialisti del ReTLA, la particolarità è che le lavorazioni non vengono svolte a Pratica di Mare ma in un distaccamento operante sull’aeroporto di Napoli Capodichino.
Linea AB 412HP è una delle novità attuali, durante la nostra presenza a Pratica era in manutenzione il primo AB 412HP sottoposto ad un ispezione di 2° Livello da parte di specialisti della GdiF, l’evento costituisce una novità perché sino a poche settimane addietro questa tipologia di interventi era svolta esclusivamente da AgustaWestland. Ora, in ottica di riduzione delle spese per diminuire i costi verso le ditte fornitrici, il Comando Generale ha predisposto un piano di internalizzazione per alcuni processi manutentivi resi fattibili in conseguenza del programma di ridimensionamento della flotta di NH 500, che ha consentito il recupero di specialisti manutentori da impiegare sulla “nuova” linea manutentiva dei 412.
gdif retla aereo image 14 gdif retla aereo image 15
Linea AW 109N (Nexus), attualmente tutte le attività sono in carico ad AgustaWestland, tecnici della ditta lombarda eseguono interventi di 1° e 2 ° Livello Tecnico in un apposita linea di lavorazione all’interno dell’hangar del ReTLA, il contratto “chiavi in mano” prevede che la situazione rimanga tale sino al 31 dicembre 2012. E’ già in atto un intenso lavoro on-job training di alcuni specialisti del ReTLA, che lavorando in affiancamento ai tecnici AgustaWestland, stanno acquisendo le necessarie capacità per svolgere le attività manutentive insourcing come previsto dagli obiettivi assegnati dal Comando Generale, a partire dall’inizio del 2013.
Linea AW 139, il discorso del potente biturbina è abbastanza semplice e chiaro, solamente due velivoli in servizio non consentono una gestione logistica e manutentiva economicamente conveniente, quindi si è optato per una di tipo outsourcing, cioè gestita al 100% dalla casa costruttrice. In prospettiva và considerato che l’AW 139 rappresenta il naturale sostituto dell’AB 412, ma trattandosi di un programma ad ampio respiro sicuramente il problema verrà affrontato a tempo debito nel medio futuro.
gdif retla aereo image 16 gdif retla aereo image 17
Nelle precedenti righe abbiamo visto l’impegno del Reparto presso la base aerea di Pratica di Mare e presso l’aeroporto di Capodichino. Non si esaurisce nei termini sintetici sopra indicati la platea di attività assicurate dal ReTLA Aereo, perché gli specialisti sono regolarmente chiamati ad intervenire a favore delle Sezioni Aeree (11) e Sezioni Aeree di Manovra (4) dislocate sul territorio nazionale. Gli interventi che vengono svolti fuori sede sono esclusivamente di 2° Livello Tecnico, ricordo che il 3° Livello Tecnico è ad appannaggio esclusivo delle ditte costruttrici, e per quei casi che non permettono il trasferimento dell’elicottero a Pratica di Mare, atteso che nella valutazione degli interventi fuori sede si deve tenere conto anche dell’aspetto economico per il trasferimento del personale e delle attrezzature, aspetto non secondario.
Come degna conclusione dell’articolo ci sembra doveroso dare un particolare cenno su di una realtà all’interno del ReTLA Aereo che si distingue per professionalità e capacità: stiamo parlando del laboratorio avionico della 3ª Sezione Aerea (I Gruppo). In questo ambito vengono svolti interventi anche di 3° Livello Tecnico su apparati radar, apparati per le comunicazioni, FLIR, faro di ricerca e stabilizzatore automatico delle linee AB 412HP, A 109AII e NH 500, tali capacità sono state conquistate grazie ad un intenso on-job training svolto con professionisti dell’engineering delle case costruttrici dei singoli apparati.
Il prossimo obiettivo è quello di acquisire simili capacità anche sugli apparati avionici dell’AW 109N, in questo caso sarà però necessaria un implementazione tecnologica delle apparecchiature di laboratorio e la formazione di altro personale da impiegare nelle attività di diagnosi e di intervento tecnico per il ripristino della funzionalità dei complessi e costosi apparati installati sull’elicottero.
gdif retla aereo image 18
Gli autori desiderano ringraziare il Gen. Serani, il Magg. Cortese, il Cap. Conte, il M.llo aiutante Ventre, l'App. scelto Staiano e tutto il personale presso il Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Aereo 
Inoltre per la perfetta collaborazione un ringraziamento speciale all'Ufficio Stampa del Comando Generale (Roma)
Foto e testo di Giorgio Ciarini e Dario Cocco 
Giugno 2012 

 

English translation

The ReTLA Aereo is the sole responsible for all logistical, administrative and maintenance (of 2° Technical Level) aimed at maintaining the operational fleet in charge of the Servizio Aereo (Air Service) of the Guardia di Finanza (Italian Custom Police), as well as all related equipment. The Department is based on the airport "Mario de Bernardi" of Pratica di Mare where, are also located the Comando Operativo Aeronavale (Naval Air Operations Command), the Gruppo Esplorazione Aeronavale (Naval Air Exploration Group), the Centro Aviazione (Aviation Center) and the Sezione Aerea (Air Section) of the Lazio Regional Command. The establishment of the ReTLA Aereo is very recent, dates back to October 2011, as a result of the last orderly restructuring of the aviation sector of the Guardia di Finanza.
The complexity of the Department obliges us to write the article in order to have first a general overview of the structure with all the various appendices, while in a second part we will make specific insights on some of its specific sectors.
The ReTLA Aereo depends on the Comando Aeronavale Centrale of Roma (Central Air Naval Command), together with three other Commands of 2nd level: Comando Operativo Aeronavale (Air Naval Operational Command) of Pratica di Mare, Centro di Cooperazione Aeronavale (Naval Cooperation Center) of Gaeta and Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Navale (Technical Logistic Naval Administrative Department) of Formia, constitutes the main structure of the aero-naval sector within the Guardia di Finanza. The Command of the ReTLA Aereo is normally commanded by a Brigadier General, currently this task is entrusted to General Loreto Serani, Commander Serani is considered the historical memory of the Servizio Aereo, as a pilot with the greatest number of years of service in the specific sector.
The Commander of the ReTLA Aereo uses structures on several levels with well-defined characteristics. The staff directly alongside him consists of: a Secretariat, a Personnel Office AA.GG, an Office Planning Programming and Control, a Technical Office, a Logistics Office, a Health Service, a Administration Office, then we find the structure of "line" always under the direct control of the Commander, constituted in its turn by three articulations purely technical/logistic denominated: I Gruppo Aereo (Maintenance), II Gruppo Aereo (Logistics) and a Reparto Comando (Unit Command).
As a deepening of the structures it seems right to do so on these organizations that, basically, are the operational part of ReTLA.
In purely random order we have the I Gruppo Aereo, structured on: a Sezione Comando (Command Section); two (1ª and 2ª) Sezioni Aeree (Maintenance Sections) both carrying out maintenance of 2° Levels, both Sezioni Aeree each have an Squadra Montatori (Assembly Team), a Squadra Motoristi (Engine Team), a Squadra Impianti Strutture (Facilities Plant Team) and a Squadra Manutenzione Speciali (Special Maintenance Team); a Sezione Tecnica (Technical Section) divided into a Nucleo Controllo Qualità (Quality Control Nucleus), a Nucleo prove di Volo (Flight Test Nucleus) and an Nucleo Documentazione Aeromobili (Aircraft Documentation Nucleus); then we have the 3ª Sezione Aerea that carries out maintenance on avionics equipment, in turn makes use of an MRM Team, an Squadra Elettroavionici (Electroavionics Team), an Squadra Elettromeccanici (Electromechanical Team) and the Magazzino Scorte (Stock Warehouse); finally we find the 4ª Sezione Aerea that deals with special equipment and GSE (Ground Support Equipment), since 2012, the Sezione has acquired managerial responsibility on a national scale regarding the maintenance of some equipment such as: generators, helicopter handling equipment and personal crew safety equipment.
Now we see instead the II Gruppo Aereo Logistico, like the I Gruppo Aereo two Sezioni Aeree Logistiche, the first Sezione deals with the components of the airframe and the turbos/engines of the aircraft, the second of the on-board apparatuses and the weapon systems. The primary task of the II Gruppo Logistico is to assure the functionality of the Magazzino Centrale Aereo of Pratica di Mare and the management of the spare parts artifact in execution with relative contracts; II Gruppo is also responsible for the executive management of minor contracts for the supply of spare parts in the fields of avionics, hydraulic servo drives and fuels/lubricants.
Finally, we see the structure of the Reparto Comando, articulated on: Sezione Comando; the Autoreparto (Motor pool); the Sezione Servizi Aeroportuali (Airport Services Section) that includes a Nucleo Antincendio (Fire Brigade Nucleus), a Nucleo Rifornimento di Linea (Line Supply Nucleus), a Nucleo Mezzi Speciali (Special Vehicles Nucleus); the Squadra Trasmissioni (Transmission Team) and the Squadra Minuto Mantenimento (Routine maintenance on buildings).
Until now we have listed a series of structures of military ordering architecture that make up the ReTLA Aereo, but the only real "engine mechanism" that allows the proper functioning of the Department is the staff assigned to the ReTLA: 327 men and women are currently employed, divided into: 17 officers, 118 inspectors, 76 superintendents and 116 pinned/financiers, this is currently the actual endowment of the Department. Now let’s move on to some descriptions of the technical activities carried out daily by the Maintenance Department:
-Development of aeronautical technical activities in accordance with current military and civil aviation and airworthiness regulations.
-Coordination of the technical and maintenance activities of the flight departments at the headquarters and of the territorial ones.
-Interface for technical activities with aeronautical companies and government agencies.
-Maintenance activity of 2° Technical level carried out by the I Gruppo Aereo with military and civil personnel of the aeronautical companies to which this activity is assigned.
-Control of the maintenance activities of 2° Technical Level performed by the aeronautical companies at the ReTLA Aereo.
In detail, the maintenance activity carried out by the I Gruppo Aereo is expressed in the execution of many and varied activities such as:
-Scheduled 300-hour flight inspections for NH 500MC and MD helicopters.
-Scheduled intermediate inspections every 300 hours for helicopters A 109AII.
-Control and technical support of laboratory to the maintenances of the fleet assured from the construction companies on the center of Pratica di Mare and Napoli (AgustaWestland, Piaggio, Alenia, Avio).
While the logistic activity assured from the ReTLA with the II Gruppo Aereo for the support to the operating functionality of the fleet finds daily performance in the execution of the contents of:
-"turnkey" contracts,
-integrated maintenance support contracts,
-service contracts,
-operation of the Magazzino Centrale Aereo,
-cataloguing and handling of all materials, spare parts and technical ground support equipment for the operation of the air fleet, between the flight departments on the national territory.
The logistic activity just evidenced is managed and modulated by the Ufficio Logistico that is in charge of the management of the contracts of support to the aerial fleet stipulated from the General Command. Within the same Office operates the Sezione Materiali that stores and updates the Judicial Account and the administrative accounts of the assets of the Servizio Aereo.
To conclude the part dedicated to the administrative sector we would like to highlight that the ReTLA Aereo is the holder of the administrative and matricular action in favor of the following commands/ departments:
-Comando Aeronavale Centrale
-Comando Operativo Aeronavale
-Centro di Cooperazione Aeronavale
-Gruppo Esplorazione Aeromarittima
-Centro di Aviazione
In a previous interlude we have listed the numbers that highlight the staff in force at ReTLA Aereo, now we want to report the consistency and type of aircraft provided to the Servizio Aereo of the Guardia di Finanza. Such fleet, obviously is managed by the Department T.L.A. Aereo is for the technical-maintenance aspects that for the administrative and logistic part; the aircraft currently in service are 102:
- 4 P-42A/B = 2 ATR 42-400MP, 1 ATR 42-500MP e 1 ATR 42-500
- 2 VC-180B = P 180 Avanti II
- 8 U-166C = P 166DP1
- 2 U-166B = P 166DL3
- 2 PH-139A = AW 139
- 22 HH-412C = 18 AB 412HP Type A and 4 Type B
- 15 CH-109B/D = A 109AII
- 18 MCH-109A = AW 109N (Nexus)
- 29 OH-500A/B = NH 500MC/MD
In absolute the aircraft just listed have guaranteed the Servizio Aereo to obtain optimal operating results that can be contained in the following data:
Year 2010 Fixed wing 2.250,25 flight hours
                 Rotary wing 10,113.10 flight hours
Year 2011 Fixed wing 3.211,20 flight hours
                 Rotary wing 11,458.20 flight hours
Year 2012 to May 31 Fixed wing 1.038, 30 flight hours
                                  Rotary wing 4.168,20 flight hours
Given the above data, it must be said that the year 2012 will certainly not be able to repeat the performance of 2011, due to the known budgetary constraints that contract the availability of funds to be allocated to flight operations. But the concept that most interests us to expose is that one that, independently from the availability of budget, all the mountain flight hours of the fleet, comes rigorously guaranteed through the job carried out from the ReTLA Aereo, obviously for the part that it competes (working firms apart), as a primary actor in ensuring the availability of the means to the operating departments.
Up to now we have expressed elements where they are evidenced in structural way which are the tasks assigned to the Department from the General Command. To supplement we wanted to report some information collected during the visit to Pratica di Mare that serve to fill any forgetfulness or omissions.
The current situation is strongly evolving, so in the next lines we limit ourselves to indicate helicopter by helicopter what is the status today and for some of them any future predictions.
Line NH 500MC/MD: currently there are two production lines in the hangar, one managed by Agusta/MAG staff in Monteprandone, and one managed directly by ReTLA staff. Both carry out maintenance of 2° Technical Level on the helicopter and attached equipment; currently the NH 500 line is the one with a greater number of examples in process, even if with the advent of the "Nexus" the inspections have suffered a contraction due to the progressive radiation from the Servizio Aereo of the single-engine helicopters replaced by the twin-engine of the AgustaWestland.
Line A 109AII also sees two lines of intervention, always of 2° Levels, one managed by AgustaWestland technicians and one by the specialists of ReTLA, the peculiarity is that the works are not carried out in Pratica di Mare but in a detachment operating on the airport of Napoli Capodichino.
Line AB 412HP is one of the current novelties, during our presence at Pratica was in maintenance the first AB 412HP subjected to a 2° Level inspection by GdiF specialists, the event is a novelty because until a few weeks ago this type of intervention was carried out exclusively by AgustaWestland. Now, with a view to reducing costs to suppliers, the General Command has prepared an internalisation plan for some maintenance processes made feasible as a result of the programme to resize the fleet of NH 500, that allowed the recovery of maintenance specialists to be used on the "new" maintenance line of the 412.
Line AW 109N (Nexus), currently all the activities are in charge to AgustaWestland, technicians of the Lombard company perform interventions of 1° and 2° Technical Level in a special processing line within the hangar of the ReTLA, the contract "turnkey" foresees that the situation will remain so until 31 December 2012. There is already an intense on-job training of some ReTLA specialists, who are working alongside AgustaWestland technicians, are acquiring the necessary capabilities to carry out maintenance activities insourcing as required by the objectives assigned by the General Command, from the beginning of 2013.
Line AW 139, the speech of the powerful twin engine is quite simple and clear, only two aircraft in service do not allow logistic management and maintenance cost-effective, so we opted for an outsourcing type, 100% managed by the manufacturer. In perspective it must be considered that the AW 139 represents the natural substitute of the AB 412, but being of a wide-ranging program surely the problem will be faced in due time in the medium future.
In the previous lines we have seen the engagement of the Department near the air base of Pratica di Mare and the airport of Capodichino. It does not end in the synthetic terms indicated above the audience of activities insured by the ReTLA Aereo, because the specialists are regularly called to intervene in favor of the Sezioni Aeree (11) and Sezioni Aeree di Manovra (4) located on the national territory. The interventions that are carried out off-site are exclusively of 2° Technical Level. I remember that the 3° Technical Level is the exclusive prerogative of companies, and for those cases that do not allow the transfer of the helicopter to Pratica di Mare, whereas the economic aspect for the transfer of personnel and equipment must also be taken into account in the assessment of off-site interventions, which is not a secondary aspect.
As a worthy conclusion of the article, it seems right to give a particular mention of a reality within the ReTLA Aereo that stands out for professionalism and ability: we are talking about the avionics laboratory of the 3ª Sezione Aerea (I Gruppo). In this field are also carried out interventions of 3° Technical Level radar equipment, equipment for communications, FLIR, research beacon and automatic stabilizer of the lines AB 412HP, A 109AII and NH 500, these capabilities have been conquered thanks to an intense on-job training carried out with engineering professionals of the manufacturers of individual equipment.
The next goal is to acquire similar capabilities even on the avionics equipment of the AW 109N, in this case, however, a technological implementation of laboratory equipment and the training of other personnel to be employed in the activities of diagnosis and technical intervention to restore the functionality of the complex and expensive equipment installed on the helicopter.

The authors would like to thanks the Gen. Serani, Maj. Cortese, Capt. Conte, NCO Ventre, NCO Staiano and all the personnel at the Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Aereo 
Also meriting special thanks for their essential assistance is the Ufficio Stampa of the Comando Generale (Roma) 
Images and text by Giorgio Ciarini and Dario Cocco 
June 2012