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 La Republic of Singapore Air Force (RSAF) quest’anno celebra il 45° anniversario della sua fondazione e in occasione del Singapore Air Show 2014 ha rimesso in attività la sua Pattuglia Acrobatica che non si esibiva dal 2008. Infatti, la pattuglia, che porta il nome di “Black Knights”, non è stabile ma viene attivata solo in speciali occasioni.
Il primo Team Acrobatico, col nome di “Osprey Red”, iniziò le sue esibizioni nel 1973 con quattro Hawker Hunter. L’anno successivo cambiò il nome in “Black Knights”: operativa nella base aerea di Tengah, sita nella parte più occidentale dell’Isola-Stato, ne adotta lo stemma, una Torre ed un Cavallo, due figure del gioco degli scacchi caratterizzate da una grande mobilità: i ”Black Knights” hanno come propria insegna, infatti, la testa di un cavallo nero. Con gli Hunter si esibisce fino al 1983 (con scioglimenti negli anni ’76,’79,’80,’81,’82) esibendosi, però, nel 1981, con cinque F 5E Tiger II. Dopo una lunga pausa, nel 2000, i “Black Knights” sfrecciano nel super affollato cielo di Singapore, nel corso della Parata Nazionale, con una formazione di sei A 4SU Super Skyhawk, versione realizzata dalla Singapore Aerospace Industry (SIA). Il Team riscuote un successo elevatissimo per la precisione delle manovre. Durante un’esibizione in occasione della Parata Nazionale del 2000, per la prima volta al mondo una pattuglia si è esibita con due velivoli diversi: i “Black Knights” volarono con quattro Skyhawk’s ed i primi due F 16 appena ricevuti.
La RSAF ha l’arduo onere di assicurare la sicurezza ad una nazione di solo 650 km quadrati, circondata da nazioni potenzialmente ostili, compito che viene assicurato con continui addestramenti e aggiornamenti dei suoi aeromobili e sistemi d’arma, per cui, quando viene reso disponibile l’F 16A (poi “C”) lo adotta per i suoi reparti fino alla fine degli anni ’90, permettendo alla Pattuglia Acrobatica di riproporsi con i nuovi velivoli nel 2000 e nel 2008. Quest’anno, come dicevamo in apertura, sono nuovamente operativi ed hanno adottato anche una nuova elegante livrea che, pur sempre in bianco e rosso (come le altre pattuglie), richiama la bandiera nazionale.
Come è noto, Singapore non dispone di un grande spazio aereo e le operazioni di addestramento avvengono quasi totalmente in basi aeree situate in territorio straniero (Stati Uniti, Australia, Francia). Sul territorio nazionale sono confinate sul mare. L’addestramento acrobatico (ma non solo) avviene sullo Stretto di Singapore, nella zona delle isole di Pawai, Sudong e Senang, compatibilmente con le attività di volo del Changi International Airport (posto nella parte orientale), uno degli aeroporti civili più trafficati al mondo. Un’altra area di esercitazione è la SAFTI, un poligono di tiro, una ampia area confinante con la Base di Tengah. Solo una volta la Pattuglia si è esibita all’estero, a Bangkok nel 2008, in occasione della commemorazione del 25° anniversario della cooperazione militare Singapore-Thailandia.
Le caratteristiche della pattuglia richiedono una dura selezione di piloti ed un team di specialisti (uomini e donne) altamente professionali. Per quanto riguarda i piloti, a parte il Comandante, LTC Joseph Leong che ha un curriculum di oltre 4.000 ore di volo, tutti gli altri, CPT Devdut Sasihadran, CPT Jeremy Tan, CPT Augustin Wan, MAJ Eugene Lim ed il CPT Chank Haw Ning (questi ultimi due con ruolo di solisti), hanno un curriculum di volo tra le 1.500 e le 2.400 ore. Alcuni svolgono anche compiti di istruttori in vari “Squadron”, in particolare il 140 Sq. Il Team ha visitato varie pattuglie acrobatiche straniere tra cui le “Frecce Tricolori” (nel novembre del 2013) volando, con queste, come “passeggeri”.
Nel corso dell’Air Show 2014 ho assistito a tre esibizioni della pattuglia che si presenta con un programma di 18 figure e trasformazioni, in genere a sei ma con due solisti che spesso si distaccano per offrire incroci mozzafiato (ricalcando un po’ i “Thunderbird” e un po’ i “Blue Angels”). Non è assolutamente il caso di fare paragoni per stilare una classifica: troppo diversi sono gli aerei, troppo diverse sono le prestazioni, le dimensioni e le velocità e ogni pattuglia ne ha una in particolare che le distingue ma tutti piloti sono accomunati per il loro amore per il volo, la dedizione al loro lavoro ed una elevatissima professionalità. I “Black Knights” chiudono l’esibizione con la “bomba” ed una lunga spettacolare arrampicata del solita “6” che si avvita rilasciando una salva di “flares”. |
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Permettetemi di ringraziare i piloti tutti per la loro disponibilità ed in particolare il capt. Chang Haw Ning (Black Knight 6) per l’intervista concessami ed il giovanissimo addetto alle Pubbliche Relazioni della RSAF, Kok Yew Tan senza l’aiuto del quale non avrei potuto redigere l’articolo.
Allow me to thank all the pilots for their availability and in particular the Capt. Chang Haw Ning (Black Knight 6) for the interview granted me and the very young PR officer of RSAF, Kok Yew Tan without the help of which I could not write the article.
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Foto di Carlo A.G. Tripodi e Republic of Singapore Air Force
Testo Armando Gaetano Tripodi
Febbraio 2014 |
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English translation
The Republic of Singapore Air Force (RSAF) this year celebrates the 45th anniversary of its foundation and on the occasion of the Singapore Air Show 2014 has put back into operation its Aerobatic Team that has not performed since 2008. In fact, the team, which bears the name of "Black Knights", is not stable but is activated only on special occasions.
The first Aerobatic Team, under the name "Osprey Red", began its performances in 1973 with four Hawker Hunter. The following year it changed its name to "Black Knights": operating in the air base of Tengah, located in the westernmost part of the Island-State, it adopts the coat of arms, a Tower and a Horse, two figures of the game of chess characterized by great mobility: The "Black Knights" have as their sign, in fact, the head of a black horse. He performed with Hunter until 1983 (with breakups in the '76,'79,'80,'81,'82), performing, however, in 1981, with five F 5E Tiger II. After a long pause, in 2000, the "Black Knights" rush into the super crowded sky of Singapore, during the National Parade, with a formation of six A 4SU Super Skyhawk, version made by the Singapore Aerospace Industry (SIA). The Team is very successful for the precision of the maneuvers. During an exhibition on the occasion of the National Parade of 2000, for the first time in the world a Aerobatic Team performed with two different aircraft: the "Black Knights" flew with four Skyhawk’s and the first two F 16 just received.
RSAF has the heavy burden of ensuring the safety of a 650 km single-square nation, surrounded by potentially hostile nations, a task which is ensured by continuous training and upgrades of its aircraft and weapon systems, So, when the F 16A (later "C") was made available, it adopted it for its Units until the end of the 90s, allowing the Aerobatic Team to re-propose itself with the new aircraft in 2000 and 2008. This year, as we said at the opening, they are operating again and have also adopted a new elegant livery that, even if always in white and red (like the other teams), recalls the national flag.
As is well known, Singapore does not have a large airspace and training operations take place almost entirely in air bases located in foreign territory (United States, Australia, France). On the national territory they are confined on the sea. Aerobatic training (but not only) takes place in the Strait of Singapore, in the area of the islands of Pawai, Sudong and Senang, compatible with the flying activities of Changi International Airport (located in the eastern part), one of the busiest civilian airports in the world. Another exercise area is, ala SAFTI shootingla Base range, a large area bordering with Tengahla Pattuglia’s. Only once2008, in did she perform abroad, in Bangkok on the occasion of the commemoration of the 25th anniversary of the Singapore - Thailand military cooperation.
The characteristics of the team require a tough selection of pilots and a team of highly professional specialists (men and women). As for pilots, apart from the Commander, LTC Joseph Leong who has a resume of over 4,000 flight hours, all others, CPT Devdut Sasihadran, CPT Jeremy Tan, CPT Augustin Wan, MAJ Eugene Lim and CPT Chank Haw Ning (the latter two with role of soloists)They have a flight record between 1.500 and 2.400 hours. Some also perform instructor duties in various "Squadron", especially the 140 Sq. The Team has visited various foreign aerobatic teams including the "Frecce Tricolori" (in November 2013) flying, with these, as "passengers".
During the Air Show 2014 I attended three performances of the team that presents a program of 18 figures and transformations, typically six but with two soloists who often detach to offer breathtaking crossings (a bit of "Thunderbird" and a bit of "Blue Angels"). It is absolutely not the case to make comparisons to draw a ranking: too different are the planes, too different are the performance, the size and speed and each team has one in particular that distinguishes them but all pilots are united for their love of flight, dedication to their work and a high professionalism. The "Black Knights" close the exhibition with the "bomb" and a long spectacular climb of the usual "6” which is screwed by releasing a save of "flares".
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Images by Carlo A.G. Tripodi and Republic of Singapore Air Force
Text by Armando Gaetano Tripodi
February 2014 |
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