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Sulla Base Aerea Generale Lejay dell’Armée de Terre francese nei giorni 19 e 20 maggio si è svolta una manifestazione aerea organizzata dall’Ecole d’Application de l’ALAT.
La Base è luogo di formazione di tutti i piloti d’Aviazione Leggera de l’Armée de Terre (ALAT) e di numerosi piloti stranieri su tutti i tipi di velivoli e sistemi d’arma in dotazione all’Esercito; i due gruppi stanziati a Le Cannet des Maures sono l’Escadrille d’Helicopter Legers et d’Attaque EHLA 3 dotato di 34 Gazelle in varie versioni, e l’Escadrille d’Helicopter de Manoeuvre EHM 6 con 11 SA 330 Puma e 11 AS 555 Fennec, con i quali la base scuola realizza più di 16.000 ore di volo l’anno
Sabato 19 la base ha ospitato i familiari dei militari che prestano servizio su di essa o che hanno prestato servizio. Durante la manifestazione sono stati presentati tra la statica ed in volo circa 55 elicotteri.
Già di primo mattino era possibile aggirarsi in tutte le zone, anche operative in quanto non era previsto alcun tipo di attività; gli equipaggi dei velivoli erano a disposizione per soddisfare curiosità tecniche e hanno permesso di salire su alcuni degli Elicotteri per la gioia di grandi e piccoli.
Molti hangar sono stati adibiti a varie funzioni, dalle mostre fotografiche, a stand-museo dove sono stati esposti velivoli semi smontati o parti di essi come i motori e attrezzature di supporto, e anche uno dei prototipi dell’elicottero da attacco Tiger.
Domenica invece giorno dell’Air Show, ovviamente aperto a tutti, ha visto l’afflusso della massa di gente affollatasi ai cancelli nonostante le condizioni meteo non fossero delle migliori.
Il programma è iniziato al mattino con il passaggio della Patrouille de France per poi continuare con molteplici esibizioni che spaziavano dai velivoli leggeri come i CAP 231 de l’Equipe de Voltige e CAP 230, ai molti velivoli storici come l’Hunter, il T 6 Texan, lo Zephir (versione navale del Fouga Magister) Pilatus P 3, il Vampire, un Fokker F 27 e un Turbo Tracker della Securitè Civile che hanno simulato il lavoro svolto per la lotta antincendio. Un C 130K della Royal AF ha eseguito dei lanci di paracadutisti con i Falcons Team e i Red Devils, ma certamente gli elicotteri sono stati i protagonisti delle esibizioni dal grosso CH 53E al più piccolo BO 105 dell’esercito tedesco, oppure i Lynx della Royal Army per passare al Panther della Marina Francese ed ai padroni di casa che con i Gazelle e i Puma hanno dimostrato tutte le possibilità del mezzo ad ala rotante come il lancio di paracadutisti, il recupero di Commando infiltrati dietro le linee nemiche, l’attacco a truppe nemiche e combattimenti aerei, solo per citarne alcuni. Anche nella statica gli elicotteri hanno fatto la parte del leone con l’ulteriore partecipazione di altre forze armate come la Danimarca con H 500D e Fennec, la Germania con UH 1D dell’Esercito e Lynx della Marina, l’U.S. Army con CH 47C, UH 60A, AH 64A Apache e OH 58D Warrior, la Gran Bretagna con CH 47D della RAF, due Sea King della Navy di cui uno in colorazione “tigrata”, Lynx e Gazelle dei Royal Marines, e ovviamente l’Armée de Terre con Gazelle, Puma e Super Puma; atteso invano dal personale della base, il Mangusta dell’Esercito italiano che invitato ha “dato buca” ai nostri colleghi d’oltralpe |
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Foto e testo di Giorgio Ciarini e Manuela Michelon
Maggio 2001
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English translation
On Air Base General Lejay dell'Armée Terre de France on days 19 and May 20 there was an Air Show organized from the Ecole of Application de L'Aviation Légère de l’Armèe de Terre. The Base is a place of training for all Pilots of light Aviation de l'Armée de Terre (ALAT) and several foreign pilots on all types of aircraft and weapon systems supplied the Army, the two Squadron allocated at Le Cannet des Maures are Escadrille of Helicopter Légers et d'Attaque EHLA 3 with 34 Gazelle in several versions, and the Escadrille of Helicopter de Manoeuvre EHM 6 with 11 SA 330 Puma and 11 AS 555 Fennec, with which the basic school achieves more than 16,000 hours of flight for year. Saturday, 19, the base has hosted the families of soldiers who serve on it or who have served. During the demonstration were presented between the static and flying about 55 helicopters. Already the first morning wandering was possible in all areas, including operational because it had not planned any kind of activity, the crews of the Aircraft’s were available to satisfy curiosity techniques and allowed to board Helicopters on some of the joy of large and small.
Many hangars have been used for various functions, from photographic exhibitions, a stand-museum where some Helicopters were exposed seeds removed or parts of them as engines and equipment support, and also one of the Tiger prototype of the Attack Helicopter.
Sunday day instead of Air Show, of course, open to all, saw the mass influx of people crowding to the gate despite the weather conditions were not the best.
The program began in the morning with the flypast of the Patrouille de France and then continue with multiple performances that ranged from light aircraft like the CAP 231 of the Equipè de Voltige and CAP 230 aircraft to many historians as the Hunter, the T 6 Texan, the Zephir (naval version of the Fouga Magister) Pilatus P 3, the Vampire, a Fokker F 27 and a Turbo Tracker of Civil Aviation Security have simulated the work done for firefighting. A C 130k of the Royal AF has performed launch of Paratroopers with the Falcons Team and the Red Devils, but certainly the Helicopters were the stars of the shows from the big CH 53E at the smaller BO 105 of German Army, or the Lynx of the Royal Army Panther to go to the Navy and the French hosts and with the Gazelle and Puma have shown all the possibilities of the medium rotary-wing as the launch of Paratroopers, the recovery of Commando infiltrated behind enemy lines, the attack on enemy troops and combat aircraft, to name a few. Even in static helicopters have made the lion with the further involvement of other armed forces such as Denmark with H 500D and Fennec, Germany with UH 1D and Sea Lynx of the Navy, the U.S. Army with CH 47C, UH 60A, AH 64A Apache and OH 58D Warrior, Britain CH 47D of the Royal A.F., two Fleet Air Arms Sea King with one painted in a "White Tiger" Colours Scheme, Lynx and Gazelle of the Royal Marines, and obviously the Armée de Terre with Gazelle , Puma and Super Puma, waited in vain by the Staff of the Base, the Italian Mangusta Officers asked that he "hiatus" to our colleagues overnight.
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Images and text by Giorgio Ciarini & Manuela Michelon
May 2001
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